mercoledì 20 gennaio 2010

PuelMapu - Lof Paichil Antriao difende il Rewe e convoca un Trawun




Comunicato pubblico Lof in conflitto Paichil Antriao

Lunedì, 18 gennaio 2010


Noi, integranti del Lof comunichiamo al nostro popolo Mapuche, alle nostre organizzazioni Mapuche e a tutti i peñi e lamuen (fratelli e sorelle) che ascoltino il nostro dolore:
Che la Comunità Mapuche Paichil Antriao ha deciso di esercitare il legittimo diritto a proteggere l'antico Pillan Lelfun-lo spazio sacro e cerimoniale- di grande importanza e vitalità; non solo per questa Comunità, ma per tutto il Popolo Mapuche.
La ragione che ha motivato questa decisione è stata ed è: l'aggressione e distruzione del Rewe, che sta per essere rimosso e distrutto dal nordamericano William Henry Fisher. Questo wingka (occidentale, ladrone) ha portato i macchinari sul posto dal giovedì della settimana scorsa (14 gennaio) ed ha aperto una strada, attraverso un scavo profondo 3 metri e lungo 30 metri, il tutto per sfruttare e convertire il nostro antico Rewe e WallMapu in una vile risorsa economica.
E' per questo che nell'entrare a proteggere il Rewe, in maniera pacifica da parte nostra -autorità e integranti della Comunità-, ci siamo trovati davanti a William Fisher, le forze speciali della polizia, agenti in borghese e agenti della polizia delle province argentine di Neuquén e Río Negro.
La Inal Longko e il Werken (autorità della comunità) hanno cercato di spiegare l'importanza di proteggere il luogo, cercando una via per il dialogo, ma non sono stati ascoltati e siamo stati intimati ad abbandonare il luogo in 5 minuti. Di fronte alla nostra ferma volontà nel continuare a proteggere lo spazio sacro, gli agenti di polizia e lo straniero Fisher hanno proceduto alla repressione utilizzando pallottole di gomma, gas lacrimogeni e perfino pallottole vere e proprie (calibro 22 mm), puntando e sparando alla testa dei Mapuche del Lof che stavano proteggendo il Rewe.
La persecuzione è giunta fino alla casa del werken. Senza ordine di perquisizione sono entrati nella sua casa, sparando, colpendo con i manganelli e minacciando la nostra gente. Hanno cercato di arrestare il werken ed hanno continuato la caccia al Mapuche nei boschi.
Dinanzi a questo costante sopruso non solo contro la nostra dignità come popolo, ma anche alla nostra modo d'essere Mapuche, rivolgiamo un appello a tutto il nostro popolo Mapuche ad un Trawun (parlamento) che realizzeremo nella nostra comunità dal venerdì 22 al sabato 23 gennaio. Ci si vedrà il venerdì sera, e sabato mattina effettueremo un Ngellipun (cerimonia mapuche), dando inizio al Trawun. Per questo è importante la presenza di tutti i Mapuche per non permettere che distruggano ulteriormente il nostro Pillan Lelfun e Rewe (spazio sacro e cerimoniale). Noi Mapuche, tutti insieme, possiamo proteggere il luogo, con la nostra presenza nel nostro Lof Paichil Antriao.
Demilitarizzazione del Wallmapu (territorio mapuche)
Basta con la Repressione
Il WallMapu non si negozia
Immediata Revisione dei titoli di proprietà
Fine dei lavori degli occidentali nel Wallmapu
Restituzione immediata di 222 ettari del nostro Lof
Basta con la persecuzione poliziesca e le politiche di criminalizzazione delle famiglie della comunità
Lof Mapuche en conflicto Paichil Antriao
Territorio Mapuche, nord del Nawel Wapi, Puel WilliMapu.

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